21/01 @ 16:26, Biden predica “unità”, ma il suo discorso è divisivo e i Democratici sono sulle barricate da quattro anni, di Feder… https://t.co/55UnK7SdGO
21/01 @ 16:25, Non bastano i Ciampolillo per governare, Conte ha esaurito il suo ciclo, di Daniele Meloni
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21/01 @ 08:38, Il ritorno di Navalny, una mina vagante per il sistema di potere putiniano, di Enzo Reale
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21/01 @ 08:35, Lo strano caso del dott. Beikpour: tweet in difesa dei vaccini occidentali e intervento dell’ambasciata iraniana
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20/01 @ 20:02, I 15 motivi che fanno della presidenza Trump una presidenza di successo, di Stefano Magni
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20/01 @ 16:26, Il modello Taiwan: un caso di successo nella gestione di due emergenze estenuanti, Covid e immigrazione, di Anna Bo… https://t.co/kMRSvLzNZ8
Cosa sta accadendo fra Trump ed i Social Network? Come si sta svolgendo e cosa ci riserva questa guerra fra grandi potenze? Gli antefatti sono il discorso di Trump sul pratone dell’Ellisse, i fatti del Campidoglio e la reazione di Biden e dei Democratici. Al principio, Trump comunica come d’abitudine su Twitter: il 6 gennaio…
Quella che segue è la trascrizione del saluto di ringraziamento di Daniele Capezzone, il 6 aprile 2018, a Rimini, alla Gran Loggia del Grande Oriente d’Italia, ricevendo la decorazione dell’Ordine di Galileo Galilei, la maggiore onorificenza che la Massoneria italiana conceda ai non massoni, in nome della libertà e del libero pensiero *** Sono molto…
Su quanto avvenuto negli Stati Uniti è già stato scritto e detto molto, forse troppo. Una questione, però, rimane sottotraccia nel vortice di emozioni e recriminazioni: quella della legittimità. Episodi come quelli visti il 6 gennaio sono indicatori importanti dello stato di salute del sistema, in particolare della liberal-democrazia. Quando milioni di persone ritengono truccato…
Big Tech ha ceduto alle pressioni della parte politica cui si sente più affine per diventare il braccio esecutivo della censura che i governi non possono attuare direttamente: tutto quello che sa di “destra” diventa automaticamente passibile di riprovazione, assimilabile all’eversione sotto le etichette ormai inflazionate di “fascismo” e “hate speech”, mentre dominano quasi indisturbati apologeti di…
La sognavano tutti, dai Dem miliardari americani al Papa antagonista Bergoglio la società egualitaria, l’uomo decostruito e rielaborato, l’ordine nuovo e finalmente eccolo: un mondo a misura di comunismo nostalgico, grigio, uniforme, niente a tutti. Più egualitario di così. A questi tutti: c’è sempre un Politburo più uguale, una nobiltà leninista che se la cava….
La sospensione degli account di Donald Trump sui maggiori social network e il parziale oscuramento della piattaforma Parler rappresentano dei fatti enormi per come si configura e sviluppa la politica ai nostri giorni, probabilmente più importanti degli stessi fatti di Washington del 6 gennaio. È in atto una partita importantissima sulla libertà di espressione che…
Nella notte tra venerdì e sabato (venerdì sera negli Stati Uniti) è scattata la tagliola della censura su migliaia, forse milioni di account conservatori e di destra, tra cui quello di Donald Trump, su Twitter, Facebook e Instagram (e molti altri social, come YouTube). In una notte, nel mio piccolo, ho perso oltre un centinaio…
Si muove con estrema rapidità e disinvoltura Twitter per bannare o etichettare i tweet del presidente Donald Trump. In queste settimane il social media fondato e guidato da Jack Dorsey ha messo in atto uno sforzo senza precedenti per oscurare il più possibile la battaglia legale del team Trump volta a dimostrare l’irregolarità delle elezioni…
Forse avete notato che, su Facebook, ogni post mandato online da Trump, o su quel che dice Trump riguardo le elezioni, viene pubblicato con un commento. Questo commento rimanda spesso a ulteriori informazioni, su siti che sono quasi sempre ostili a Trump, con l’intento di smentire le sue dichiarazioni. In altri casi Facebook si sente…
Ma non sarà il caso, dopo le ennesime ecatombi francesi, di rispolverare l’espressione “scontro di civiltà”, resa celebre da Samuel Huntington e criticatissima da molti ambienti intellettuali dell’Occidente? Tanti non lo fanno perché temono – quasi tutti – di violare le regole del politically correct e del pacifismo a senso unico che si è insinuato…