09/04 @ 18:37, Bruciato AstraZeneca, ma la colpa è dei giovani che saltano la fila. Draghi scaricabarile, come Conte, di Federico… https://t.co/r6A9M5i6cy
08/04 @ 19:40, Margaret Thatcher: la Lady di ferro che mise in pratica le ricette liberali nell’interesse dell’individuo e della n… https://t.co/IefK6Xl1Ni
08/04 @ 19:39, Mentre a Roma si chiacchiera ancora di AstraZeneca, a Londra vedono la luce in fondo al tunnel, di Nicholas Pellegr… https://t.co/dpGZOdoyLu
03/04 @ 11:59, Il caso Biot rafforza chi spinge per una politica anti-russa. Ma è nel nostro interesse? di Michele Marsonet
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03/04 @ 11:58, Recovery Fund sotto attacco/1: ecco perché è contrario ai Trattati Ue, di Musso
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01/04 @ 17:16, Se il coordinamento europeo non funziona… Draghi cercherà “altre strade”. Ma cosa vuol dire? di Musso
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Il Patito democratico rilancia ciclicamente la proposta dello ius soli, ma dietro un motivo banalmente elettorale (se il numero degli elettori del Pd diminuisce, ne creano di nuovi) e ipocritamente inclusivo (l’Italia è già la seconda in Europa per concessioni di cittadinanza dopo la Germania), viene taciuta la vera conseguenza di questo regalo di cittadinanze….
Nel leggere l’articolo di Marco Cesario sul declino della laicità in Francia pubblicato su Atlantico Quotidiano sabato scorso, il primo pensiero è andato a Marco Pannella e alle campagne radicali per i diritti civili. Mi sono ricordato di quando la denuncia del dogmatismo religioso e dell’influenza dei settarismi nelle società aperte era considerata una classica…
Il problema sono le conferenze stampa. Finché gli incontri diplomatici rimangono nelle chiuse stanze delle cancellerie, alla presenza dei traduttori e di qualche consigliere politico, le miserie dell’impreparazione e dell’improvvisazione risultano invisibili al grande pubblico. Quando però, con tutta l’intenzione, si sbatte il malcapitato ospite di turno in un’arena piena di giornalisti adeguatamente addomesticati dal…
In molti ambienti desta sconcerto il fatto che Vladimir Putin intrattenga rapporti preferenziali con numerosi partiti europei che si definiscono tradizionalmente di “destra”, e tenda invece a snobbare – per usare un eufemismo – quelli di sinistra (o presunti tali). Lo stesso vale per la stampa. Per leggere commenti equilibrati, per esempio, ai tempi del…
Dispiace per Giuliano Ferrara, che il 9 gennaio su Il Foglio intimava i lettori: “Non raccontatemi che Trump ha fatto anche cose buone”. Perché Trump ha fatto praticamente solo cose buone. Uno storico del futuro, sempre che la storia non sia materia monopolizzata dai progressisti, dovrà riconoscere che quella di Donald J. Trump è stata…
Le crisi che stanno sconvolgendo il mondo occidentale (e non solo quello) sembrano essere molteplici: la pandemia, il declino economico (enormemente accelerato dalle misure restrittive dei governi, ma preesistente), lo svuotamento dei valori della grande democrazia americana, il Moloch burocratico e regolatorio dell’Unione europea. A prima vista, potrebbero sembrare crisi molto diverse fra loro, in…
Mentre tutti ancora s’interrogano sulla miracolosa sparizione del Covid-19 in Cina dovuta – a detta della propaganda del regime – all’efficace lotta di contrasto e prevenzione condotta dal Partito Comunista, giunge notizia della condanna di Zhang Zhan, avvocatessa, blogger e attivista democratica che aveva subito cercato di informare la comunità internazionale circa quanto stava avvenendo…
La notizia, conoscendo la volontà cinese di diffondere nel mondo il proprio modello politico-sociale, non è affatto sorprendente. Tuttavia mette conto ragionare sul fatto che la Repubblica Popolare sta investendo grandi somme per promuovere il suddetto modello tra politici, manager e accademici di altri Paesi. Partiamo dal fatto che, a detta dei vertici di Pechino,…
Da molto tempo si assiste in Occidente al tentativo, da parte di ambienti di sinistra tanto laici quanto cattolici, di indicare il colonialismo come causa primaria – se non unica – di tutti i mali che affliggono il mondo contemporaneo. I complessi di colpa sono cresciuti a dismisura in Europa e, anche se per motivi…
Mentre l’informazione internazionale è impegnata a compilare le liste di chi si congratula o meno con Joe Biden, la notte di Hong Kong si fa sempre più scura e nessuno pare voler disturbare il manovratore. L’ultima stretta mortale sull’ex regione autonoma (ma quante volte si dovrà morire prima di cessare di esistere davvero?) è la…